Al pari delle falesie naturali, reperiscono i rifugi dove nidificare sulle vette degli edifici (sottotetti, cornicioni, solai, fregi e decori dei palazzi antichi, qualsiasi tipo di interstizio protetto). Amano le città perché dispongono di più ripari, per il clima più mite rispetto agli ambienti naturali, non rischiano incontri con pericolosi predatori e trovano facilmente cibo grazie alla costante presenza dei rifiuti e talvolta di cittadini zoofili.
Si nutrono principalmente di granaglie come semi che trovano nei campi integrando la dieta, a seconda della stagione, con bacche, verdura, frutta e piccoli invertebrati.
Gli escrementi (guano) imbrattano marciapiedi, veicoli in sosta, facciate, monumenti, balconi, panni stesi e veicolando microorganismi che compromettono la salubrità degli ambienti.
I rischi per la salute derivano essenzialmente dalle loro deiezioni con cui si può entrare in contatto anche indirettamente mediante vento, ventilatori o sistemi di areazione che hanno capacità di trasportare le polveri infette. Sebbene il colombo non possa essere considerato una fonte specifica di infezioni, può comunque garantire la sopravvivenza e la moltiplicazione di molte specie patogene di batteri (Clamidacee, Salmonella, Campilobacter jejuni, ecc.), virus (influenza aviaria), altri microorganismi (micosi, protozoi) e punture di insetti albergati sul loro manto come parassiti (acari, zecche, ecc.).
Gli operatori specializzati di Fumigat Srl sono a disposizione per trovare insieme la soluzione, mediante l’installazione di sistemi di dissuasione con reti ed operazioni di disinfezione e sanificazione dell’ambiente per scongiurare qualsiasi pericolo verso la salute.
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